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Leonard – Cohen Alleluja

Leonard Cohen

Alleluja

Ho sentito di un accordo segreto
Suonato da David e gradito al Signore (1)
Ma a te della musica non importa poi molto, vero? (2)
Beh, fa così:
La quarta, la quinta
La minore scende, la maggiore sale
Il re perplesso compone l’Alleluja (3)

Alleluja (x4)

La tua fede era salda ma avevi bisogno di una prova
La vedesti fare il bagno dalla terrazza (4)
La sua bellezza e il chiaro di luna ti vinsero
Lei ti legò
Alla sedia della cucina
Ti spaccò il trono, ti rase i capelli (5)
E dalle labbra ti strappò l’Alleluja. (6)

Alleluja (x4)

Dici che ho pronunciato il Nome invano
Ma se non lo conosco nemmeno il Nome
Ma anche se fosse, a te poi cosa importa? (7)
C’è un’esplosione di luce
In ogni parola
E non importa se tu abbia sentito
La sacra o la disperata Alleluja (8)

Alleluja (x4)

Ho fatto del mio meglio, non era granché
Non provavo nulla, così ho provato a toccare (9)
Ho detto il vero, non sono venuto per prenderti in giro (10)
E anche se
è andato tutto storto
Mi ergerò davanti al Dio della Canzone
E dalle mie labbra altro non uscirà che Alleluja (11)

Alleluja

Leonard Cohen – Vivi come un Dio

Leonard Cohen
Vivi come un Dio

Vivi come un Dio
da qualche parte dietro ai nomi
che ho per te;
il tuo corpo è fatto di reti
in cui si è ingarbugliata la mia ombra;
la tua voce è perfetta e imperfetta
come petali dell’Oracolo
in una massa di margherite.
Onori il tuo Dio
con bruma e valanghe
ma tutto ciò che ho
è la tua religione senza promesse
e monumenti che precipitano
come stelle su un campo
dove dicevi di non aver mai dormito.
Sagomandoti le unghie
con la lama d’un rasoio
e leggendo l’opera
come un Libro dei Proverbi
che nessun uomo scriverà per te,
una membrana smessa
della voce che usi
per avvolgere il tuo silenzio
si lascia trasportare tra noi due dalla forza di gravità
e qualche meccanismo
della nostra vita quotidiana
le imprime sopra una domanda ordinaria
come il Padrenostro innalzato
su una moneta laminata.
Già prima di cominciare a risponderti
so che non mi starai ad ascoltare.
Siamo insieme in una stanza,
è una sera di ottobre,
nessuno scrive la nostra storia.
Chiunque ci trattenga qui nel mezzo di una Legge,
lo odo ora
lo odo respirare
mentre decora magnificamente le nostre semplici catene.
separatore grafico

Leonard Cohen – Suzanna

Leonard Cohen
Suzanna

“Suzanne ti accompagna
al suo posto presso il fiume
dove senti passare le barche
e puoi stare con lei la notte
lo sai che è mezza matta
ma è per questo che sei lì
lei ti offre tè all’arancia
arrivato dalla Cina
e non appena stai per dirle
che non hai amore da offrirle
lei ti porta in sintonia
e lascia il fiume a rivelarti
che tu la hai sempre amata

Tu vorresti andare via con lei
e seguirla ad occhi chiusi
sai che lei di te si fiderà
perché il tuo pensiero ha toccato
il suo corpo perfetto.

Gesù era un marinaio
e camminava sull’acqua
stette a lungo ad osservare
solo nella sua torre di legno
e quando ebbe la certezza
che solo i reietti lo avrebbero visto
disse agli uomini: – Siate marinai
fino a che il mare vi farà liberi –
ma egli stesso fu stroncato
ancor prima che il cielo si aprisse
abbandonato, nella sua natura umana
affondò come un sasso nella vostra saggezza

Tu vorresti andare via con lui
e seguirlo ad occhi chiusi
pensi che forse gli crederai
poiché il suo pensiero ha toccato
il tuo corpo perfetto.

Ora Suzanne ti prende la mano
ti conduce presso il fiume
addosso ha stracci e piume
dalle casse dell’Esercito della Salvezza
il sole si riversa come miele
su nostra signora del porto *
lei ti dice di guardare
tra la spazzatura e i fiori
tra le alghe vedrai eroi
e bambini nel mattino
che si affacciano all’amore
e per sempre lo faranno
mentre Suzanne regge lo specchio

Tu vorresti andare via con lei
e seguirla ad occhi chiusi
sai che di lei ti puoi fidare
perché il suo pensiero ha toccato
il tuo corpo perfetto”.

Leonard Cohen – Tu vuoi più’ buio

Leonard Cohen

Tu vuoi piu’ buio

Se tu dai le carte
Io non starò al gioco
Se sei il guaritore
Significa che sono zoppo e a pezzi
Se tua è la gloria
Allora mia dev’essere la vergogna
Tu vuoi più buio
*
Magnificato e santificato
Sia il Santo Nome
Vilipeso e crocefisso
Nelle sue sembianze umane
Un milione di candele accese
Per quell’aiuto mai giunto
Tu vuoi più buio

Hineni Hineni (2)
Sono pronto, mio Signore

C’è un amante nella storia
Ma la storia è sempre la stessa
C’è una ninna nanna per chi soffre
E un paradosso cui dar colpa
Ma è inciso nelle Scritture
E non è un’affermazione vuota
Tu vuoi più buio
Noi spegniamo la fiamma
*
Stanno allineando i prigionieri
E le guardie prendono la mira
Ho lottato con alcuni demoni
Erano borghesi e mansueti
Non sapevo di avere il permesso
Di uccidere e mutilare
Tu vuoi più buio
*
Hineni Hineni
Sono pronto, mio Signore

Magnificato e santificato
Sia il Santo Nome (3)
Vilipeso e crocefisso
Nelle sue sembianze umane
Un milione di candele accese
Per quell’amore mai giunto
Tu vuoi più buio
Noi spegniamo la fiamma
*
Se tu dai le carte
Non farmi giocare
Se sei il guaritore
Io sono zoppo e a pezzi
Se tua è la gloria
Mia dev’essere la vergogna
Tu vuoi più buio
*
Hineni Hineni
Sono pronto, mio Signore

Leonard Cohen – Questo è per te

Leonard Cohen
Questo è per te

Questo è per te
è il mio intero cuore
è il libro che ti avrei letto
quando fossimo stati vecchi
Adesso sono un’ombra
Sono senza pace come un impero
Tu sei la donna
che mi ha reso libero
Ti ho vista guardare la luna
Non hai esitato
ad amarmi con essa
Ti ho vista onorare gli anemoni
colti tra le rocce
mi hai amato con essi
Sulla sabbia liscia
tra i ciottoli e la spiaggia
mi hai accolto nel cerchio
meglio ancora di come si accoglie un ospite
Tutto ciò è accaduto
nella verità del tempo
nella verità della carne
Ti ho vista con un bambino
mi hai portato al suo profumo
e alle sue visioni
senza chiedermi sangue
Su tantissimi tavoli di legno
adornati con cibo e candele
mille sacramenti
che hai portato nel tuo cesto
Ho visitato la mia creta
Ho visitato la mia nascita
fino a quando sono tornato piccolo
ed impaurito abbastanza
da nascere di nuovo
Ti ho voluta per la tua bellezza
mi hai dato più di te stessa
Hai condiviso la tua bellezza
questo è tutto ciò che ho appreso stanotte
mentre ricordo gli specchi
dai quali sei scomparsa
dopo che hai donato loro
ciò che essi ti chiedevano
per la mia iniziazione
Adesso sono un’ombra
desidero ardentemente
giungere alla fine del mio peregrinare
e vado avanti
con l’energia della tua preghiera
e procedo
in direzione della tua preghiera
poiché tu sei inginocchiata
come un mazzolino di fiori
in una grotta di ossa
dietro la mia fronte
e mi muovo in direzione di un amore
che hai sognato per me

Leonard Cohen – “Il genio”

Leonard Cohen
“Il genio”

Per te
sarò un ebreo del ghetto
e ballerò
e indosserò calze bianche
sulle mie gambe storte
e fiumi di veleno
attraverseranno la città
Per te
sarò un giudeo apostata
e dirò al prete spagnolo
del voto di sangue
nel Talmud
e dove sono nascoste
le ossa dei bambini
Per te
sarò un ebreo bancario
e porterò alla rovina
un vecchio orgoglioso re cacciatore
e terminerò la sua stirpe
Per te
sarò un ebreo di Broadway
e piangerò nei teatri
per mia madre
e venderò oggetti da mercato
sottobanco
Per te
sarò un medico ebreo
e cercherò prepuzi
nei bidoni della spazzatura
per ricucirli di nuovo
Per te
sarò un ebreo Dachau
e giacerò sul cemento
con gambe storte
gonfio di dolore
e nessuno capirà.

Leonard Cohen – “Benvenuta a questi versi”

Leonard Cohen

“Benvenuta a questi versi”

C’è una guerra in corso
ma cercherò di renderti la vita facile
Non seguire i miei discorsi
nascono solo dal mio nervosismo
Non ti feci l’amore
quand’eravamo studenti dell’Est?
Sì, questa casa è diversa
il villaggio presto cadrà
Ho eliminato tutto quello
che avrebbe potuto servire al nemico
Resteremo soli
finché i tempi non cambieranno
e coloro che hanno tradito
torneranno come pellegrini a questo momento
in cui noi non ci arrendemmo
a chiamare quest’oscurità “poesia”

Leonard Cohen – Il Partigiano

Leonard Cohen
Il Partigiano
Quando a frotte passarono la frontiera
Mi fu detto, Stai attento e arrenditi,
Ma non lo potevo fare;
Presi il mio fucile e scomparvi.
Ho cambiato spesso nome,
Ho perso mia moglie e i miei figli,
Ma ho tanti amici,
E qualcuno di loro e’ con me.
Una vecchia ci ha dato riparo,
Ci ha nascosti in soffitta,
E poi sono arrivati i soldati,
E’ morta senza dir niente.
Stamani eravamo in tre,
Stasera sono solo
Ma devo andare avanti;
Le frontiere sono la mia prigione.
Il vento, il vento soffia,
Tra le tombe il vento soffia,
La liberta’ arrivera’ presto;
E allora usciremo dall’ombra.
I tedeschi erano da me,
Mi dissero “Fatti il segno della croce”,
Ma non ho paura,
Ho ripreso la mia arma.
Ho cambiato nome cento volte,
Ho perso mia moglie e i miei figli,
Ma ho tanti amici,
Ho la Francia intera.
Un vecchio, in una soffitta
Ci ha nascosti per la notte,
I tedeschi lo hanno preso;
E’ morto senza sorprendersi.
Il vento, il vento soffia,
Tra le tombe il vento soffia,
La liberta’ arrivera’ presto;
E allora usciremo dall’ombra.