« Unitevi! Mobilitatevi! Lottate!
Tra l’incudine delle azioni di massa ed
il martello della lotta armata dobbiamo
annientare l’apartheid! »
Nelson Mandela
Rumore da Azanie
Kinkpe Laurent
Poeta del Benin
Onore ai quarantamila bambini arrestati
nel Sudafrica, tra i quali un bebè di un mese
Traiphonia Radebe*,
Dal mio letto sento il triste rumore.
Si direbbe la passione di Maria:
“Che ne farai tu, Botha, di questi bambini,
ella cantava nel profondo del mio udire,
Perché imprigionare l’ingenuità?
Mille volte triste era questa monodia
Intonata dal paese morto dall ‘iniquità
E morire è solo una debole parodia
Di ciò che avviene nel Sudafrica.
“Perché arresti il piccolissimo Radebe,
che ha la stessa età di una luna?
Bibbia, Morale, Talud, Giustizia? per te tutto
Viene immolato sull’ebbro altare dell’ Alto Crimine!…
Ma un giorno, Nelson arriverà con la sua faretra!”

* Radebe: uno dei bambini vittime del massacro di Soweto,
Note
A Soweto, una misera baraccopoli a 24 chilometri da Johannesburg, il 16 giugno del 1976, la polizia aprì il fuoco sulla gente che manifestava contro l’introduzione obbligatoria della lingua Afrikaans nelle scuole dei Bantu. I manifestanti erano in gran parte ragazzi delle scuole : ne furono uccisi 172 e feriti 439. Uno di questi ragazzi, testimone del massacro, descrisse così la scena : ” Aprirono il fuoco senza alcun avvertimento. Aprirono semplicemente il fuoco : proprio così, così. E bambini, piccoli bimbi indifesi, caddero al suolo, come mosche schiacciate. È un assassinio, un assassinio a sangue freddo. “
Pubblicato in Benin
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