Aleksander Aleksandrovic Blok
Una sfera arroventata, d’oro
A Boris Sadowskij
Una sfera arroventata, d’oro,
manderà nello spazio un raggio immenso,
e un lungo cono d’ombra tenebrosa
scaglierà nello spazio un’altra sfera.
Tale è il nostro mondo sempiterno.
Quel cono è la nostra notte terrena.
Di là da essa nuovamente l’etere
fonde un pianeta d’oro…
E mi fanno paura, amore mio,
i tuoi occhi splendenti:
più atroce del giorno, più terribile della notte
è lo splendore del non-essere.