Guardo le sue mani che danzano sulla tastiera
Da esse scaturisce non un mondo
ma una lotta
per far sì che sia gentile il mondo
Il suo viso è un poco accigliato quasi assorto
Poi mi fa cenno
E quando si unisce la mia voce alle sue note
capisco che questa sintonia
è la cosa semplice
di cui scrisse il poeta difficile da fare
e tuttavia fattibile